mercoledì 5 gennaio 2011
Auguri
Si capisce veramente chi hai al tuo fianco nel momento in cui stai veramente male, ma male davvero. Ne ebbi già la visione un annetto e mezzo fa, e con lei capii di stare bene, di riuscire a reagire. Ora la guardo ancora, con una vita distrutta, rendermi felice con le piccole cose e con il sogno di un futuro, nostro e solo nostro, insieme. Ed per questo che le regalo questa poesia, auguri di buon compleanno, piccola mia.
Sono ventuno.
E non ne ho scordato nessuno.
Sono ventuno gli anni che hai,
quindici quelli che dimostrerai
ogni giorno che passa.
Sono ventuno.
E li senti sulle spalle, tu,
abituata all’amarezza
già nel tempo delle fate,
quello della spensieratezza.
Andando avanti però sei cambiata,
con molta calma, e tanta pazienza,
è fuoriuscita una ragazza adorata,
che mi ha donato la sua esistenza.
Ragazza, sì, ancor non donna.
Viviti questi tempi, di studio e lavoro.
Ma non dimenticar il tuo dono:
sei ancor giovane, non te lo dimenticare,
vivi e ogni giorno, divertiti.
Di sicuro, tu, te lo meriti.
Son ventuno, piccola mia.
E’ solo un numero, che vuoi che sia.
L’importante è che siamo uno per l’altra.
Del resto, età, nozze, uni e lavoro,
che ce ne importa.
Ti amo. Piccola mia.
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1 commento:
Anche io ti amo tanto amore mio <3
Grazie per la bellissima poesia anche se io l'avevo già letta, mi emoziono sempre leggendo le tue poesie:P
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