venerdì 30 ottobre 2009
Scambio
Questa è una "canzone" che scrissi per lei, la mia musa, quando ancora non ci eravamo, come dire, uniti in sacro vincolo...no, suona brutta. Ricomincio. Questa è una canzone, blablabla, che scrissi per lei quando ancora non era nell'aria l'idea di una nostra unione. Cioè nella mia aria c'era eccome, nella sua può darsi ma ancora non lo dava molto a vedere. Comunque scrissi questa specie di canzone e gliela inviai, chiedendole di musicarmela. Ebbene si, è una ragazza portata per la musica ed è pure capace di suonare il pianoforte. Anche io so farlo suonare ma credo che suonare tasti a caso non significhi necessariamente quello.
Comunque le inviai codesto testo che, lo capirebbe anche Sandro Bondi, era dedicato a lei. Non so se lei lo capii, o se abbia fatto finta di non capirlo, fatto sta che è rimasto inutilizzato per tanto tempo. Ora mi rendo conto che la canzoncina è molto giovane-style. C'è miele per tutte le carie del mondo. Moccia a me mi fà un baffo. Così mielosa che mi sono detto: "Tu quoque Davide, mi scrivi sta roba?". E mi risposi: "Ebbene si, per ammore si fa di tutto. E per fortuna che lo feci", aggiungo. Perchè ora ho ciò che più desideravo e nessuno dovrà mai portarmela via. Ah, com si deve fare. Finisco sempre per fare post melensi e pieni di zucchero a velo. Sono cotto. Si. Lo ammetto. Ve ne eravate accorti? Che perspicacia!
Ho freddo nelle ossa,
aspetto una tua mossa,
anche se non sai,
il bene che mi fai.
Attendo il mio istinto,
ho paura che sia finto,
che magari non esista,
che è solo nella mia testa.
Ti guardo da lontano,
ti osservo da vicino:
per me sei una chimera
ma forse più che vera.
E, per giunta, assai sincera.
Più sincera di chiunque altra,
migliore di ogni botta che ho avuto
di ogni dolore che ho vissuto.
Più vera di un’emozione,
di ogni felice sensazione.
E , forse per questo, io
ti scrivo una canzone
Rit: Solo rime per i tuoi occhi,
per ogni volta che mi tocchi.
Solo rime per il tuo viso,
per ogni tenero sorriso.
Una canzone per un amore.
Cosa c’è di più banale?
Una canzone per un sapore,
che non ci fa poi male.
Le parole si scrivon liete,
forse san del loro fine,
Vivono per fermare una sete,
qualcosa che vedon già finire.
Ma non voglio tormentarvi
su pensieri e atroci dilemmi.
Per te riesco persino ad intuire,
quello che finalmente ho da dire.
Rit: Solo rime…
Ed in questa vita incasinata,
ormai tu sei diventata
il centro del mio mondo,
ma aspetta ancora un secondo...
Ormai manca poco.
No, non è solo un gioco.
È un sentimento che ho dentro,
quindi attendi ancora un momento.
Solo due dolci parole
stra-usate, si sa, da sole:
È un “ti amo” che non riesco a pronunciare,
ma che tu puoi riuscire a capire
solo guardandomi negli occhi,
e, sperando, che il cielo mi sblocchi…
Rit: Solo rime…
Etichette:
Luttazzi4ever,
poesia,
testi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
uuuuuuuuu ma quanto sei tenero! Si colpa mia se nn è diventata famosa:P ho anche provato ma è molto difficile trovare una melodia ad una canzone,almeno per me.
E se lo vuoi sapere me lo aspettavo che fosse per me;D
Grazie amore mio,grazie per questa meravigliosa sorpresa.
ti amo.
Complimenti a te e alla tua ragazza!!
A presto!!
Posta un commento