giovedì 18 novembre 2010
Aggiungi un post a tavola
Eccomi qui, pronto e fresco a scrivere sul mio amatissimo bloggo dopo aver scritto proprio ieri il mio ultimo post, la lettera d'amore per Paola.
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come dite? Non era ieri? No?
Vorreste dirmi che nel frattempo è già passato un mese, il blog è sopravvissuto grazie ai racconti di Lutty e mi sono pure beccato un post di insulti?
Sì, lo so. E' così. Ma, perdonatemi, mi è riuscito difficile accorgermene. Mi sembra ieri, e lo dico sinceramente, che io abbia scritto quella lettera. Perchè dall'essere lo sfaticato fannullone che passava il proprio tempo a perderlo (il tempo, ndr), sono stato catapultato in un vorticoso turbinio (stasera mi esprimo proprio bene, lo so) di fatti, eventi, avvenimenti, accadimenti e feliciecontenti.
Mi trovo a Milano, ma questo i più lo sapranno. Mi trovo a Milano per due ragioni principali. La prima, che è la più principale di tutte, è che voglio rimanere in contatto con il mondo del fumetto. Perchè vorrei diventare scrittore di fumetti. E so che questa è una notizia già data tempo fa, ma magari a qualcuno non è ancora arrivata. Magari qualcuno pensa che io nel mentre mi sia distratto e abbia cambiato idea, che magari la mia adolescenziale passione per i fumetti sia passata e che io ormai mi sia trasformato in un giovane aitante e con la testa sulle spalle. Mi dispiace dover dare questa cocente delusione a qualcuno, ma non ho ancora deciso di smettere. E se sono qui è anche per questo. Perchè voglio diventare uno scrittore di fumetti (e non solo, a dirla tutta), e penso che questo sia il posto migliore per poterci provare. Quindi la notizia è ufficiale: a meno che non sia io a decidere di voler smettere, non ascolterò le vostre stronzate su quanto sia difficile trovare lavoro nel mondo dei fumetti e su quanto invece avrei potuto prendere lo studio odontoiatrico di mio padre. Non vi darò retta, fatevene una ragione.
Il secondo motivo per cui sono qui, e che è indirettamente collegato al primo, è che sto frequentando la Magistrale in Psicologia. Qui a Milano, esatto. Il problema (almeno dal mio punto di vista) è che frequentare l'università a Milano non equivale proprio a frequentare l'università a Chieti, e la differenza si sta facendo sentire. Non ho più compagni di corso cazzoni che non sperano altro che la lezione non si faccia, non ho più compagni di banco seduti in ultima fila che deridono le secchione sedute in prima fila. Qui sono tutti seri, compiti, volenterosi, disciplinati, studiosi, attenti e interessati. Qui si prendono sul serio, e in parole povere è andata a finire che quello che a Chieti era considerato il meno cazzone di tutti (cioè io) a Milano è finito per essere il più cazzone di tutti (cioè io). Quindi bisogna cambiare atteggiamento. E studiare. Sì, perchè c'è anche questo. Devo studiare molto di più di quanto abbia fatto in questi tre (cinque???) anni, se voglio andare avanti.
Spero di non avervi annoiato troppo con la mia situazione generale.
Perchè ora veniamo alla situazione particolare.
Qualcosa si muove. Che detta così potrebbe sembrare una tipica frase alla Rocco Siffredi, ma in realtà non lo è.
Qualcosa si è mosso a Lucca, per esempio. Dove sono andato in giro molto più sicuro dei miei mezzi e delle mie potenzialità. Dove non ero più lo sfigatello/fan sfegatato/rompimaroni degli autori che ero fino a qualche anno fa. La mia personalissima sensazione, mi dice che quest'anno a Lucca mi sono mosso meglio di quanto abbia mai fatto. E in tutto ciò è capitato qualcosa di stupendo: il progetto Equilibrio, scritto a quattro mani da Adriana Coppe, disegnato da Giuseppe Acquaviva e colorato da Dario Marzadori ha ricevuto la prima menzione speciale al Lucca Project Contest. Non siamo vincitori, ma in sostanza verremo pubblicati con una storia breve sullo stesso albo in cui verranno pubblicati i vincitori. La soddisfazione è stata enorme, inutile dirlo. La tavola che ha pubblicato Lutty qualche post fa è la prova che i disegni di Giuseppe spaccano e che il progetto è davvero valido! :D
Qualcosa si muove, dicevamo. Si muove a livello di relazioni sociali. Sto conoscendo gente nuova, ho due coinquilini con cui me la spasso un mondo, per la prima volta inizio a muovermi nel fumetto-mondo con qualche chance in più rispetto agli anni passati.
Qualcosa si muove, anche se il futuro è come sempre incerto. Non sto qui a cantare vittoria, ma se non altro le mie sensazioni in quest'ultimo periodo sono migliori del solito.
E lo so che Lutty ha ragione a prendersela con me, perchè non posto da una vita, perchè non leggo i suoi racconti, perchè gli avevo promesso che avrei postato e non l'ho fatto, perchè dovevo fare un fotomontaggio per il banner e non l'ho fatto (ops, questo gliel'ho ricordato io!)...e so anche di non avere scuse. Perchè tutto il post scritto finora non vuole essere una maxi apologia del mio comportamento irrispettoso (orpo ma come mi esprimo bene stasera), vuole solo essere un piccolo riassunto di quello che mi è successo in questo ultimo periodo, pur sapendo che al 90% dei lettori di questo blog non importa nulla e che il restante 10% ha già scritto un post di insulti nei miei confronti.
Concludo con una piccola osservazione: sto guardando Glee. E, per come la vedo io, è una gran figata. :D
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7 commenti:
Sono contento che ti stai immergendo sempre più nel mondo dei fumetti, continua così! :) Inoltre io o bene che, negli ultimi tempi, al computer avevi tut'altro da fare... ;)
Pardon, "...io so bene...".
Uhm...in effetti ho dimenticato di dire quanto mi sia divertito davanti al computer nell'ultimo giorno! :D
Se riesco a recuperare il video in qualche modo, dedicherò un post sull'ultima puntata di Vite Straordinarie! :D
Sono "costretta" a darti ragione.
Ed è davvero bello quando la nostra parte cazzona in pigiama e con i capelli spettinati prevale su quella impomatata in giacca e cravatta, quindi ben fatto amico dello schedario degli orrori!
P.s. Ho imparato a suonare una versione sgangherata di una pseudo canzone :D
@Clizia: ma benvenuta! :D
E grazie per l'appoggio, sapevo di poter contare sulla mia amica dello schedario! :P
Però adesso mi devi dire assolutamente che canzone hai imparato! E soprattutto mi devi dire come fa la versione sgangherata!!! :P
La pseudo canzone è "Una vita da mediano" e la versione sgangherata è circamenoquasipressappococosì:
"GNèèèè - GNèèèèè - STOMP!(mi cantino che esplode) - %£@!?**!!(imprecazioni della sottoscritta)"
Sono un'allieva con i fiocchi eh? :D
Ma lo sai che "Una vita da mediano" è una delle primissime canzoni che ho imparato a suonare??? :D
Si vede che i miei insegnamenti sono serviti a qualcosa!!! Anche se, a dire la verità, credo che in questo caso l'allieva abbia superato il maestro...il mio "mi cantino" esplode una volta su tre, quindi direi che hai delle buone probabilità di riabilitare il nome del tuo pessimo insegnante! :D
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