mercoledì 24 novembre 2010
X-factor 4
Stanotte ho sognato che la quarta edizione di X-Factor era stata vinta da Mara Carfagna. Non chiedetemi cosa voglia dire, so solo che nel sogno io e la Mara nazionale stavamo compiendo un'esercitazione militare insieme ad altri due tizi anonimi. L'esercitazione era una gara di X-Factor. E la vincitrice era proprio lei. La Mara nazionale.
Di nuovo, non chiedetemi cosa voglia dire, so soltanto che questa quarta edizione di X-factor è stata vinta dall'unica persona per cui valesse la pena guardarla: Nathalie.
Ho fatto il tifo per lei dalla primissima puntata, da quando ha cantato "America" della Nannini ed è addirittura finita in ballottaggio. Ricordo che quella sera dissi la seguente frase: "Se Nathalie esce, io smetto di vedere X-Factor". Da quel momento, Nathalie ha compiuto un percorso eccezionale, tra i consueti alti e bassi di chi in quello che fa ci crede veramente e ci mette dentro l'anima. E' arrivata in finale, con uno dei singoli più belli che abbia sentito ultimamente, con una carica erotica che non aveva mai mostrato finora e che ha scosso gli animi del sottoscritto, della sua gentil pulzella e del caro Alessio.
E' arrivata in finalissima, lasciandosi alle spalle il suo compagno di squadra Nevruz (che, al contrario di Nathalie, non ho mai sopportato dall'inizio) e sfidando Davide.
Ha vinto il premio della critica. Ha vinto la quarta edizione di X-Factor.
E, cosa ancora più importante, è riuscita a farmi televotare per ben due volte. Una cosa che non ho mai fatto in quattro edizioni e che non avrei mai immaginato di fare.
Forse Nathalie ha vinto per due voti in più, o forse sono solo uno scemo di proporzioni epiche che ha regalato due euro a una macchina tritasoldi dove tutto è già deciso.
Pazienza. So solo che ha vinto Nathalie, e che è una vittoria meritatissima.
Su X-Factor non mi dilungo molto, a dire tutto quello che c'è da dire bastano le mitiche recensioni di Diego Cajelli sul suo Blog.
Posso solo dire che la Maionchi ha confermato di essere la gran donna che è. La Tatangelo ha confermato di essere l'inutile moglie di Gigi D'Alessio che è. Ruggeri mi è piaciuto, non tanto quanto la zia Mara (mi riferisco alla Maionchi, adesso :P ) ma andandoci vicino. Elio è stato la delusione di questa edizione. Mi dispiace, ma se per dimostrare di essere competente bisogna passare per la fase di arroganza, presunzione e maleducazione la cosa non mi piace. Se bisogna incensare i propri cantanti a tutti i costi, denigrando quelli degli altri giudici a prescindere, la cosa non mi piace. Non basta essere "Elio di Elio e le storie tese", non basta indossare un costume diverso ogni volta per essere simpatici e poter dire tutto quello che si vuole e fare leva sul consenso pubblico (che per Elio era sicuramente più forte che per tutti gli altri giudici). Ho trovato molto più adeguato Morgan, che nell'unica puntata in cui è stato invitato è riuscito a dire poche cose ma giuste. Facendo rimpiangere i tempi in cui sulla sedia più a sinistra dello schermo era seduto lui.
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4 commenti:
Ciao critico televisivo... :) Son tornata! Domani ti chiamo! :D
L'anno prossimo ci stanno sia Elio, sia Morgan. Così ti fanno contento.
E per parlare del signor Elio io, fin dall'inizio del suo incensamento di Nevruz, ho sempre pensato che ci stesse pigliando un po' tutti per i fondelli. E magari, alla fine, dopo un'ipotetica vittoria di Nevruz avrebbe detto testuali parole: "Avete fatto vincere uno che non sa neanche parlare! Siete ridicoli!". Peccato. Sarebbe stato un gran pezzo di televisione.
Son contento anche io di Nathaliè, caruccia, molto brava, ed anch'essa creatura eliastica. Il Belisari si è fatto la foto ieri sera e l'ha messa sul feisbuc con la scritta "Veni, vidi, vici". Che genio.
@leader: era ora, stavo cominciando a preoccuparmi! Lo vedi cosa succede quando non ci sei tu??? Rischio di guardare addirittura la televisione! :P
@Lutty: beh, sì, se non altro per il ritorno di Morgan! :P
In realtà oggi leggevo da un trafiletto su "Leggo" che la prossima edizione di X-Factor potrebbe essere a rischio...spero vivamente di no, nonostante l'unica edizione che mi sia piaciuta veramente risale a due anni fa.
Per il resto...ecco, parlo proprio di questo: "Veni, vidi, vici" io non la vedo come una genialata, ma come una forma di arroganza che non ha nulla a che fare con l'ironia o con quel personaggio che ho conosciuto nelle sue canzoni (anche se ne conosco poche, lo ammetto).
O forse hai ragione tu, quando dici che ci ha sempre preso per i fondelli dall'inizio...e forse è stata proprio questa sensazione ad avermi dato così tanto fastidio.
Discorso Nevruz/Nathalie: ho percepito il primo molto più "creatura eliastica" di quanto non lo fosse la prima. Ancora oggi non sono riuscito a capire se la voce impastata di Nevruz fosse davvero la sua, e come facesse a piacere così tanto. L'ho sempre trovato molto più personaggio che cantante, e sono stato spesso d'accordo con Ruggeri quando diceva che a un rockettaro come lui vedere un tizio che spaccava le chitarre o faceva il giro del pubblico non impressionasse più di tanto. Io non sono un rockettaro convinto, ma ho sempre avuto l'impressione che Elio esagerasse su alcuni aspetti di Nevruz che in realtà non erano poi così originali o eclatanti come ci volesse far credere. Bisognava creare un personaggio, e a quanto pare l'operazione è riuscita...dal momento che siamo qui a parlare di lui e non, per esempio, di Manuela (altro personaggio su cui Elio voleva creare un caso, senza però avere successo).
Nathalie mi è sempre sembrata molto più spontanea, naturale, genuina. Meno costruita, ecco. Le lodi di Elio sono sempre state meno sperticate, e forse questo proprio perchè per lei non c'era bisogno di sprecare troppe parole. Anche per questo sono contento che abbia vinto Nathalie: è sempre stata accusata di mostrare meno la sua personalità rispetto agli altri, si è sempre fatta notare meno come personagio e più come cantante. Mi ispira simpatia, perchè dietro quella persona all'apparenza fragile si rivela una grande cantante (/autrice?).
Stesso discorso per Davide: l'ho trovato sempre molto bravo, e sono contento per il suo secondo posto. A volte mi ricordava vagamente Marco Carta, ma per fortuna era una sensazione passeggera! :D
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