sabato 28 giugno 2008

Noce moscata...



Voi lo sapete che da qualche mese sto frequentando un corso di sceneggiatura, vero? Sì? Bene. Perchè compreso in questo corso di sceneggiatura c'era un (mini)corso di scrittura creativa, in cui ogni settimana dovevamo cimentarci in esercizi che ci assegnava il nostro insegnante. L'esercizio in questione è stato creato ad hoc per me, dato che Paolo, il ragazzo che ci insegna, ci ha messo davvero poco a notare la mia vena di follia. E così, un bel giorno mi fa: "Francesco, l'esercizio per la settimana è quello di scrivere un dialogo non-sense di massimo venti battute in cui fai una dichiarazione d'amore alla tua ragazza. Ma mi raccomando, che sia non-sense!"
Ed io, uomo tipicamente non-sense, convinto che la migliore fonte di ispirazione sia sempre la realtà, ho preso il telefono e ho chiamato quella santa donna di Paola...
e questo è il risultato...

- Amore, stai dormendo?
- Mmm…sì…perché non ci provi anche tu? E’ tardi…
- Non ci riesco, mi viene da pensare…
- Da pensare? E a cosa??
- Alla noce moscata…
- Alla noce moscata?? Sono le tre di notte e tu pensi alla noce moscata???
- Sì, hai presente quel profumo delizioso che emana, a quanto si abbina bene con la carne??
- Senti, non puoi pensarci domani, alla noce moscata???
- No, perché si tratta di un pensiero profondo, di quelli che quando ti entrano in mente non se ne vanno più…Hai presente? E adesso c’è, e non se ne va…c’è il pensiero della noce moscata sulla carne…
- Senti, domani ti preparo la carne con la noce moscata, va bene? Ma adesso dormi, per favore…
- No, tu non capisci…il problema è un altro…non basta preparare la carne con la noce moscata, non basterebbe neanche aprire il club della noce moscata…non va mica via così facilmente…è un sapore unico, che ti resta dentro…chissà se anche il martello pneumatico ama la carne con la noce moscata…
- Il martello pneumatico?? MA SI PUO’ SAPERE COSA STAI DICENDO??
- Sì, magari prima di mangiarla era solo un semplice martello, e dopo averla mangiata si è trasformato in un martello pneumatico…
- Senti, adesso mi spieghi cosa cavolo stai dicendo oppure io me ne vado!
- E’ che mi sento tanto come un martello che dopo aver mangiato la carne con la noce moscata è diventato un martello pneumatico…conducevo una vita tranquilla, da martello, sempre a battere e a sbattersi per rimanere sempre lo stesso, e poi, all’improvviso sei arrivata tu…
- Io?
- Sì, tu, la mia noce moscata sulla carne…è incredibile, non so come hai fatto, ma ti sei avvicinata tanto da essere mangiata, e ora non vai più via…E’ per quello che non riesco a dormire, perché penso alla fortuna che ho avuto a non avere una madre che mi facesse diventare vegetariano, ad aver mangiato della carne con la noce moscata e ad essere diventato un martello pneumatico, con il cuore che batte forte e che sente di aver cominciato a vivere, finalmente…
- Ti amo, lo sai?
- Anche io, e la sai una cosa? Sei la migliore carne con la noce moscata che abbia mai mangiato…

venerdì 27 giugno 2008

Non ci posso credere!!!!


Ultim'ora dal Tg degli sgrittori:

Berlusconi, il nostro amato Presidente del Consiglio, se la prende con i magistrati.

Sconvolgente, chi l'avrebbe mai pensato? A domani con altre nuove e succose notizie!

mercoledì 25 giugno 2008

Ultim'ora dal tg degli sgrittori...



In estate fa caldo.


(Tutti i tg partono con sta notizia, mi è sembrato giusto farlo anche mi. Arrivederci a Ottombre con la nuova notizia: "Non ci sono più le mezze stagioni").

Nella foto, dalla destra, io, Logan e Diggi discutiamo della crisi in Iraq. Colei ci guarda e ha pietà di noi.

E no bello mio...


Pupone bello, tu sei un grande. Lo so. Lo si sa. Sei bello, bravo, e anche un buon ragazzo, ma ti dico di no. Le voci che stanno mettendo in giro non mi fanno piacere. Il tuo ritorno in Nazionale no. Perchè se non hai voluto continuare non puoi tornare indietro adesso. Mi dispiace ma è così, come lo è per Nesta. Non hai voluto partecipare alle qualificazioni e agli Europei, e ora, per me, sei fuori. E te lo dico da simpatizzante romanista. Ho tifato sempre per voi contro l'Inter, speravo nella vostra vittoria del campionato, ho esultato per la vostra coppa italia ma su questo non transigo: niente Italia por ti! Me dispiace!

Ah, salutami Ilary. Oltre che bravo un pò fortunato lo sei. E grazie per il rigore contro l'Australia. Quello è l'ultimo bel ricordo di te con la maglia azzurra, non rovinarlo!

Ps: Si, lo so. I miei ultimi post sono solo calcistici. Tra poco mi passa la sbornia Europei e ritorno a postare cavolate varie! Non ve preoccupate!

lunedì 23 giugno 2008

Ritorno al futuro...


Ecco...23 e 17 del giorno dopo. The day after the match. La nostra nazionale è tornata a casa. Non solo Toni non ne ha imbroccata mezza ma siamo usciti, ai rigori. Come 10 anni fa, come 14 anni fa, come anche tante altre volte.
Finita. A casa con disonore secondo tutto e tutti. Donadoni criticato de qua e di là. E la gente rimette le bandiere in naftalina. Per poi esporle tra due anni.

Io non capisco. Non riesco a capire un paio di cose:

1) Donadoni fa schifo. Questo è il pensiero nazionale. Ha sbagliato i campi. Ha sbagliato tutto. Ha vinto a fortuna contro la Francia, ha perso meritatamente contro l'Olanda e ha perso, meglio così, ieri sera. Meglio perchè, per convenzione, è positivo essere usciti così la sua panchina salta e non arriviamo ai mondiali con lui. Ora, un allenatore ha sempre contro tutti, figuriamoci essere il commissario tecnico della Nazionale. Un posto ambito da 57 milioni di italiani. Contro il nostro quasi ex-ct pesa molto il fatto di avere poca esperienza. Giusto. Trapattoni ha un'esperienza disumana e cosa ha fatto con la nazionale? Un'uscita agli ottavi di un mondiale e una mancata qualificazione ai quarti di un Europeo. Ha avuto molta sfortuna in tutti e due casi(Moreno nel primo, biscottone scandinavo nel secondo), ma non ha fatto bene.
Lippi. Io adoro Marcello Lippi. Si. Perchè sono juventino. E lui ha fatto tornare a vincere la juve nel 95 dopo una decina d'anni che non vinceva. Poi è ritornato e ha vinto ancora. Di tutto e di più. Ora tutti lo osannano, vogliono il suo ritorno che sicuramente arriverà, ma due anni fa chi ci credeva nella vittoria della nazionale? Chi? E quanti volevano Lippi a casa dato che il figlio era indagato nella vicenda Moggiopoli? Quanti? Tantissimi. Come quelli che volevano Buffon e Cannavaro a casa. E poi tutti sul carro dei vincitori. Tutti insieme a festeggiare.
In conclusione: Spero nel ritorno di Marcello, e so, che se non faremo niente di buono al Mondiale, che tutti gli daranno contro. L'è normale.
2) Settimana scorsa passeggiavo per le strade della mia città e notavo ai balconi delle case il tricolore esposto. Bello. Mi sentivo felice di tutte quelle bandiere al vento. Non so voi ma ci credo in quella bandiera io. So che molta gente è morta per quella bandiera e la sento mia. Sono nato qui e ne vado fiero. Ne ho messe 3 di bandiere esposte. Felice e contento.
Ma oggi ho rifatto lo stesso percorso e ,puff, bandiere sparite. Qualcuna regge ma confido che per domenica verrà messa in naftalina e ripescata tra un paio d'anni. Questo non mi piace, la "vergogna" della sconfitta. Abbiamo perso e tutti a rimettere i tricolori dentro, come a vergognarsi di aver tifato Italia, di aver creduto di poter vincere. Lo so. E' una partita. Il tricolore andrebbe esposto per tutto l'anno o nei giorni importanti del nostro paese, come sarebbe giusto. Io lo tengo in camera. Da 2 anni è sulla parete della mia camera e ne vado fiero, come sono fiero di aver rimasto le bandiere fuori dal balcone. E di tenerle per un bel pò di tempo. Almeno fino a dopo l'estate. Perchè italiani non lo si è solo per un mese ogni 2 anni. Ma per sempre.(a meno che non siate Carla Bruni!)

Vabbè, l'è finita. Andiamo a casa. Fa niente. Tra due anni andremo in Sudafrica per i Mondiali, tra un anno parteciperemo al torneo della FIFA con le vincitrici dei tornei di Europa, Africa, Sud e NordAmerica, Asia e Oceania e ci andremo come campioni del mondo.

Ah...una cosa l'ho capita: io, con i pronostici, faccio proprio schifo!
Diggi...diventerai un graaaaaaaaaaaaaaaande sceneggiatore! Io, invece, tra dieci giorni sarò povero in canna e vivrò sotto i ponti!

W Italia!

domenica 22 giugno 2008

Crederci...sempre!


E' arrivato il giorno. Spagna-Italia. Fino ad ora tutte le seconde sono passate. Manchiamo solo noi. Forza Ragazzi.

E sempre forza Gigi! Credo in te!(E ne son sicuro, Toni segna e ce fa vincere. Sicuro!)

giovedì 19 giugno 2008

C'era un uomo in quel locale...





C’era un uomo in quel locale, ed era solo. Giocava alle slot – machine passando freneticamente da una all’altra, in attesa di una vittoria che non arrivava. Consumava dieci euro con la media di cinque minuti, e ogni volta si giurava, e giurava a noi, che sarebbe stata l’ultima. Io e il mio amico Enrico rimanevamo lì a parlare dei fatti nostri, aspettando insonnoliti che arrivassero le 2, cercando di fare caso il meno possibile a quell’uomo che, con un semplice colpo di leva, stava affidando la sua serata a tre banali diamanti allineati. Quell’uomo aveva l’aria di un uomo solo, di un uomo a cui la vita non aveva mai chiesto nulla perché non aveva mai voluto dargli niente. Si avvicinava al bancone con aria timida, senza dire nulla, quasi a voler chiedere scusa di essere lì, come se stesse rubando qualcosa a qualcuno. O forse, più semplicemente, sapeva di essere ladro di se stesso, della propria vita, e non voleva ammetterlo. Dopo una decina di minuti, quando il locale stava per chiudere, io e i miei amici siamo usciti e, fermandoci a parlare, abbiamo sentito lo stesso uomo imprecare. L’abbiamo visto uscire furioso, sbattere il portafoglio per terra e prenderlo a calci, in preda ad una rabbia cieca che lo aveva trasformato dall’uomo mite di qualche minuto prima ad un’altra persona.
Io ero lì, a guardarlo, chiedendomi come si potesse sentire quello strano personaggio e se, nel migliore dei casi, riuscisse a sentirsi in qualche modo. Ero lì a chiedermi quale percorso avesse dovuto affrontare per arrivare lì, quella precisa sera, in quel preciso locale, a giocare a delle slot per colmare il vuoto che forse aveva dentro. Mi chiedevo se avesse una donna che l’aspettava a casa, se un affetto, un amico, una famiglia da cui andare, se fosse di quella vita. Mi rispondevo che molto probabilmente no, non aveva nessuno, e non era felice di quella vita. Mi dicevo che la vita è uno strano gioco, una gara in cui bisogna lottare fin dall’inizio, senza esclusioni di colpi, per cercare di arrivare al traguardo nel migliore dei modi possibili. E allora ho cominciato a domandarmi cosa rende una vita davvero degna di essere vissuta, cosa la rende viva, unica, preziosa. E mi sono chiesto se io, un giorno, diventerò esattamente come lui. Se avrò un lavoro che mi piacerà, se sarò accanto alla donna che amo, se avrò degli amici e degli affetti, se la strada che ora penso di voler intraprendere sia quella giusta. Se, insomma, avrò una vita normale, che magari non sarà eccezionale ma che mi farà pensare di non aver buttato i miei anni e il mio tempo. Non lo so, sono solo paranoie, ma da quando ho visto questa scena non faccio altro che pensarci. Che ne sarà di me? Che ne sarà di noi, di tutte quelle persone a cui tengo, della donna che amo, delle persone che ho conosciuto ma che non vedo più, di quelle che hanno sfiorato la mia vita solo per un attimo ma che magari, nel loro piccolo, hanno lasciato per sempre il segno? Che ne sarà di tutte quelle persone a cui volevo dire qualcosa, ma a cui non ho avuto il coraggio di dire niente? Forse la loro vita sarebbe dipesa da quelle mie parole, e ora il loro destino è completamente stravolte. Paranoie, paranoie tristi, ma la tristezza che mi ha assalito in quel momento era così forte da farmi stare male. E mi ripeto che devo sfruttare il mio tempo a disposizione, che non devo buttare neanche un attimo di quanto mi sta venendo concesso. Ma poi, puntualmente, quando mi fermo a pensare e a guardarmi dentro, mi scopro terribilmente inutile e pietrificato davanti al pensiero del mio futuro che incombe e che aspetta di essere scritto dal mio presente puntualmente impreparato.

p.s. lo ammetto, mentre scrivevo questo post ascoltavo “Time” dei Pink Floyd, ma, per favore, non ditelo a Lello!!! :P

mercoledì 18 giugno 2008

Elio e le Storie Tese - Ignudi fra i nudisti

Ed eccoli ancora. Il nuovo video degli Elii ci serviva proprio prima dell'estate. Soprattutto quando riguarda un argomento che sta a cuore a tutti noi...mare o montagna?

(Complimenti a Giorgia che sale sempre di più nella mia classifica personale delle cantanti italiane. Mitico Mariottide e Bip Bip Ballerina che compaiono in pochi frame. E il finale...beh...un capolavoro!!! I love Rocco Tanica!)

E siamo ai quarti!!!!

Grazie Andrea, Grazie Daniele, Grazie Gigi(quella parata su Benzema vale un 8 tutta da solo) e grazie Mister Van Basten. E ora la Spagna!!!!

Ci crediamo!!!!!!

mercoledì 11 giugno 2008

Presentazioni...



Negli ultimi tempi su un forum che frequento spesso mi dò da fare nel dare la giusta presentazione ad ogni nuovo utente in un modo semplice e scherzoso(se esiste come termine), ma mi trovo sempre più in difficoltà nel pensare di fare una presentazione io, cioè a presentarmi ad una persona, uomo o donna che sia in senso fisico, a tu per tu. Normalmente le prime impressioni sono quelle che valgono e la maggior parte delle volte chi la fa da padrone è l'aspetto fisico o il vestito che hai in quell'occasione, ma credo che questo non sia giusto. Come puoi far capire chi sei dentro se ti guardano solo chi sei fuori? E' difficile, molto difficile. Soprattutto poi per chi non ha sto gran fisico o per chi non si veste come un tipico cantante neomelodico(ovvero: Camicia, preferibilmente scura, aperti i primi 2 bottoni. Niente canottiera, in modo da far vedere i peli del petto al proprio interlocutore. Jeans a vita bassa, preferibilmente di marca sennò non c'hai gusto nel vestirti. Ah..quando dico vita bassa intendo quasi gnudo! Poi occhiali da sole, sempre e comunque, anche a dicembre di notte con 20 gradi sotto zero, e gli immancabili capelli gelatinati corti perchè se superi una certa lunghezza potresti essere bollato come hippy). E quindi cosa fare? Come fare a rimorchiare na tipa che ti piace na cifra in poco tempo? Magari in quei 2 minuti che lei ti concede per capire chi sei, cosa vuoi e come deve farti picchiare dal suo ragazzo, ovviamente è quel culturista afro-americano che sta bevendo gin tonic tre metri più in là.
Come? Già, come? Io non lo so. Però ho progettato sta cosa, vedete se può funzionare:

Piacere sono Davide, 21 anni, di San Prisco(ce). Sono uno scrittore o presunto tale, mi piace leggere, scrivere appunto e divertirmi con i miei amici. Adoro gli animali, la sola vista di un animale maltrattato mi provoca un dolore acuto, ho un cane di nome Trippy che adoro alla follia anche se amo di più i gatti. Gioco a pallone ogni tanto ma questo è inutile perchè non ne sono capace. Mi innamoro poche volte ma intensamente, l'ultima è durata 8-9 mesi. Positivo diresti, peccato che la storia era finita 5 mesi prima. Ho degli amici idioti come a me, facciamo le cose più inutili sulla faccia della terra ma siamo gente apposto. Non fumo, non mi drogo, non faccio rapine ne piccoli furtarelli, bevo ogni tanto ma senza esagerare. Non porto la macchina perchè la odio e son convinto che in futuro la benzina finirà e tutti rimarranno appiedati, si, hai capito bene: sono un dannato ecologista. Chiudo l'acqua quando non serve ma mi lavo, stanne sicura. Sono capace di svolgere le più elementari faccende domestiche, so cucinare anche un pò decentemente, quando amo amo alla follia, per me la vita diventa quasi al 60% lei. L'altro 40 è diviso tra Amici, famiglia, juventus, luttazzi, scrittura. Adoro la vita perchè ci può dare tanto, odio la vita perchè ci toglie tanto, apprezzo la vita perchè è quello che abbiamo a disposizione per lasciare il segno e se magari tra 300 anni nessuno sarà a conoscenza che io ho vissuto su sta terra, poco me ne cale, l'importante è esserci stato! Ah, non credo in Dio. Cioè mi son sforzato di crederci per anni e anni ma non ce riesco, secondo me il mondo l'ha creato una donna. Si, perchè ci dovrà pur essere un motivo se siete così belle, indi vi siete fatte da sole. I miei cantanti preferiti sono gli Elio e le storie tese, grande gruppo, grandi musicisti. Adoro Daniele Luttazzi come comico e mentore. Leggo fumetti perchè sono un'arte che non morirà mai. Guardo film comici perchè adoro Ben Stiller e Adam Sandler(la mia infanzia è stata segnata dai film di Celentano, per questo son così!). Leggo libri gialli e horror perchè un pò paura la devi avere. E, dulcis in fundo, me piace sparar battute e vedere che queste provocano una risata nei miei interlocutori. D'altronde come lessi da qualche parte che manco mi ricordo:

"Un giorno in cui non hai riso è un giorno inutile"


Che ne dite? Può andare bene? (Io già mi sento le mani del fidanzato di turno sul collo! Anche se può darsi che mi picchi anche la ragazza per quanto so debole!)

Ps: Diggi, se passi da ste parti me trovi na foto decente come pre-post? Non me ne è venuta ninguna in mente! Ti voglio taaaaaaaaaaanto bene lo sai?