Ecco. Una parola. Una semplice parola può significare tutto per una persona. Il primo Novembre mattina io nella persona di me medesimo ho preso una tremenda botta, come dire...un palo, uno di quelli che fanno male. E avevo solo un modo per riprendermi: un viaggio in treno con il mio caro Franz o Diggi o come lo volete chiamare voi.
In quel viaggio è riecheggiata quella parola. Una. Due. Tre. Sei. Dieci volte. E ancora ancora. Quella parola:"tangenziale". Cosa vi fa pensare? No...non sto parlando delle simpatiche donnine, qui si parla di qualcosa di più serio(perchè si sa, le donnine sulla tangenziale sono roba seria! Moooolto!).
Si vedeva in quegli occhi cosa potesse significare quella parola, quali speranze erano riposte in quella parola, un ragazzo completamente cotto che non riusciva a descrivere quello che provava. Una parola. Dal primo Novembre "tangenziale" per me significa amore! Amore vero! (e secondo me anche per i clienti delle donnine significa amore,ma quello è un altro senso!)
Signor Diggi, in bocca al lupo. E non mi rovinare troppo la ragazzina che già a stare troppo con te mi si rovina psicologicamente!
E pensare che in tutto questo c'è anche lo zampino di Enrico...ah...quante ce ne combini Enrico.
Ci vediamo al Bivio!
3 commenti:
grazie mille, Lutty...il tuo post mi ha fatto quasi commuovere (dico quasi perchè la parte delle donnine non è che fosse così romantico! :P )
Grazie per l'in bocca al lupo e...non ti preoccupare...ho scoperto che la ragazzina è quasi più traviata di me...per fortuna!!! :D
ah, Lutty, volevo fart i complimenti per aver finalmente imparato a contare fino a dieci!! :P
a quando la seconda decina?? :D
diciamo che mi devo ancora impegnare meglio...mi fermo sempre su quel sedi...ecco! Non riesco a dirlo ancora!
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