domenica 2 novembre 2008
Silenzio in aula!
"Signori della corte. Amici giurati. Pubblico in sala. Siamo qui riuniti per un caso importante. Un evento che ha scombussolato le nostre vite in questi mesi. Un avvenimento che ha cambiato un pò il nostro modo di pensare.
Tutti voi siete qui per condannare il mio assistito. D'altronde siamo in un tribunale. L'imputato lo difendo io e certe cose me le devo aspettare. Ma sento che voi state sbagliando. Si, signori. Voi state sbagliando. E non è un peccato. D'altronde siamo uomini, errare è nel nostro io, nella nostra persona, persino nel nostro subconscio.
Il mio assistito, tale signor X, è qui perchè ha sbagliato anch'esso, si lo ammetto. Ma ha avuto la forza di farlo. Ne pagherà le sue conseguenze da solo, e magari, un giorno non tanto lontano, ci ripenserà su e scoprirà di aver fallito. Ma prima di andare avanti esponiamo i fatti con calma.
Il signor X ha amato, ricambiato e straricambiato, una signorina. Una ragazza che lo ha apprezzato per come era, ma poi, il mio assistito,ha chiuso la relazione. Ora, so che le persone più romantiche di voi staranno fremendo di rabbia. Vi capisco, sono anch'io un'amante dell'amore fino alla sua essenza e gente che lo butta via mi fa star male ma pensateci un attimo.
Quest'uomo adesso non è considerato nella sua "cricca" di amici,scusatemi il termine giovanilista. Ha continuato ad andare avanti per le sue scelte, ha avuto un pò di coraggio per ciò che stava facendo ma adesso è stato messo da parte. Medita di andare via per un qualsivoglia motivo. Perchè?
Perchè ha sbagliato? Perchè ha sentito dentro di se la paura di un rapporto serio? Perchè, all'improvviso, si è reso conto che aveva costruito un castello di carte? Perchè?
La risposta è unica miei gentili ascoltatori, se mi passate la facezia. Il ragazzo qui ha una vita sua, dei pensieri suoi, una coscienza sua, e fa delle scelte sue. Queste scelte si ripercuotono sulle persone a lui vicine ma sono sue. Ha sbagliato a fare quello che ha fatto. In cuor suo lo sa, o lo saprà o può darsi che non lo sappia mai. Ma non trattatelo male. Non se lo merita. Esistono persone peggiori. Gente che non merita neanche di stare in codesto mondo. Lui è solo un individuo che ha sbagliato. Sbagliato ad iniziarla quella relazione, sbagliato a crederci o a non crederci, sbagliato a chiuderla o a non chiuderla prima. E uno sbaglio si perdona anche se ci ha fatto male. Molto male. Anche se ci portiamo, ogni sera, il dolore ben visibile nei nostri occhi.
Questo dico a voi, signori della corte e giurati. Questo dico a voi sperando che il messaggio passi. Tutti noi abbiamo fatto cose di cui non andiamo fieri e questa, forse, è una di quelle. Abbiamo accusato un individuo per rabbia, incredulità, e magari per dispetto. Vi invito a ripensarci. Non è tutto male quello che non luccica."
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1 commento:
Ha sbagliato a fare quello che ha fatto. In cuor suo lo sa, o lo saprà o può darsi che non lo sappia mai. Ma non trattatelo male. Non se lo merita. Esistono persone peggiori. Gente che non merita neanche di stare in codesto mondo. Lui è solo un individuo che ha sbagliato
ma sicuro di essere il suo avvocato?? :P
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