mercoledì 7 novembre 2012

Lucca Comics - Quarta tragedia

Pisa. Bella bella bella. E con degli squali nell'Arno.

L'ultimo giorno è quello con più gente. Ma alla stazione. C'era aria di partenza alla fiera, in giro, per tutta Lucca. Gente che correva per prendere il treno che li riportasse a casa, per ricordare dove aveva posizionato la macchina e ripartire, per comprare l'ultima cosa al volo e salutare la fiera per un anno intero. Noi no. O almeno così è stato deciso successivamente.
Nella marmaglia generale di gente che saluta le mura e se ne torna a casa, dovevamo esserci pure noi se non avessimo deciso, un mesetto prima, di rimanere un altro giorno. Così da poterci godere la fiera per altre dieci ore e per visionare il concerto dei Gem Boy che non ho mai potuto vedere dal vivo.
Spoiler: manco stavolta li ho visti.
Sì, perchè seppure per il tempo instabile il simpatico gruppetto è stato anticipato di due ore buone, noi alle 18 volevamo far ritorno a Pisa, sistemare le valigie, e sentirci forti e pronti per il giorno dopo, per la ripartenza.
In mezzo a tutto questo c'è stato, come ormai d'obbligo, la ressa per il treno minuscolo e l'ora e un quarto di attesa per il successivo. Sempre ringraziando Trenitalia per aver aumentato le tratte.
Fare la valigia è stato uno strazio che non vi dico. Sia per la quantità di roba comprata, sia per il dolore della ripartenza. Ma di questo si parlerà poi. O mai più che è brutto ricordare.

Ultimo giorno. Foto a random.

Ghost Rider fatto molto bene

Una bellissima vetrina

Un Paperino a 52 euro che non comprerò mai.

Un Zio Paperone a cento e passa euri.

Da-da-da-dandadà-dandadàààà.

Uno più alto di me!

Arrivo e mi dedicano vie,

Certo che "Santo" è un po' eccessivo, diciamo.

Il treno "enorme" che non abbiamo preso.

Ad andar con l'ubriacone...
All'ultima notte abbiamo visto la Torre.

E l'intera Piazza dei Miracoli


Solite considerazioni sparse:

-) Era l'ultima giornata. Non avevamo stampe importanti da raggiungere a prima mattina (ovvero per le 11) e quindi siamo andati con calma. Sveglia alle 9. Colazione in libertà (dato che i bimbi delle altre stanze già erano andati via il giorno prima) e tutti felici. Poi andiamo in stazione e per cinque minuti, cinque, riusciamo a prendere l'ultimo treno per Lucca. Il successivo sarebbe stato più di un'ora dopo.
Tanto deretano.
-) Arriviamo allo stand Bonelli dove finalmente possiamo vedere e salutare Simone, che era già in ripartenza e chi ci troviamo? Bacilieri che autografa la stampa (con copie ancora disponibili) e Serra che la co-autografa. E quindi ci si porta a casa qualcosa che non era messo in programma. E non mi è dispiaciuto.
-) Si saluta Simone, grande collega della passeggiata attorno alle mura di Venerdì, ed unico avventore che si sia fatto Lucca in nostra compagnia. Ci si spera di incontrarsi per il Comicon di Napoli. Non mi dispiacerebbe proprio.
-) Si camminava più agilmente tra gli stand e, a dirla tutta, anche per la città. La giornata grigia e la pioggia a singhiozzo un po' ha fatto desistere i visitatori. O erano tutti all'area cosplay.
-) Visitati, nell'ultimo giorno, Lucca Junior e il mercatino dei fumetti che non riuscivo a trovare nei giorni precedenti. Tanta roba ma ho portato a casa un solo misero fumettino.
-) Solo in questo momento mi sono reso conto che avrei dovuto controllare i Dylan oltre il 200. IDIOTA! Me lo scrivo grande così me lo ricordo.
-) Alle quattro e qualcosa si saluta il caro Dj, con cui ho potuto passare ben poco la mia Lucca. Con un pizzico di nostalgia per non aver potuto condividere con lui la fiera come era accaduto tre e cinque anni fa. Al suo posto è entrata una persona a me tanto cara e posso solo dire che c'ho guadagnato con il cambio, ma un po' mi è mancato non poterlo insultare almeno una volta ogni mezz'ora.

A ricordo di questo avvenimento che accade una volta ogni tre anni, l'incontro tra i due admin di questo blog.

Che persone a modo!
Non vi dico della folla che ci incitava ad abbracciarci e delle fan, persino giapponesi, che urlavano i nostri nomi con trasporto ed entusiasmo. Non ve lo dico perchè sapete già che non è vero.

-) Il tizio che vedete nella foto qui sopra è uno sceneggiatore di Long Wei (nuovo fumetto targato Aurea). Quello a destra. Non sa nemmeno lui perchè.
-) La serata si è conclusa brillantemente con la pioggia che ci ha fregati mentre eravamo diretti in un pub, senza ombrelli, dove poi siamo entrati e scappati immantinente tornando nel locale di due giorni prima. Dove alle 21 avevano già finito ogni tipo di pane possibile. Sconvolgente.

E basta. Lucca Comics è terminata, gli strascichi di quell'esperienza me li porto addosso (mal di gola e mezzo raffreddore), e si è tornati alla vita normale. Che poi tanto normale, adesso, non è. Domani post riepilogativo. Venerdì dedicativo e basta così. Lucca è finita. Pensiamo alle prossime fiere.

O a quanto manca alla prossima Lucca.

1 commento:

S ha detto...

La foto della stretta di mano Lutty-Dj è fantastica, e ci starebbe benissimo come nuovo header del Bloggo. :D
Mi ha fatto piacerissimo riuscire domenica mattina ad incontrare anche DjJurgen, cosa che mi è stata praticamente impossibile i giorni precedenti vista la ressa enorme che trovavo alla Bao ogni volta che passavo da quelle parti. Invece domenica mattina la situazione era incredibilmente vivibile, e non solo siamo riusciti a salutarci ma pure a scambiare quattro chiacchiere. Diggy poi sapendo che volevo acquistare Century si è pure prodigato per farmi avere un immediata dedica da parte di quel gentlemen di Kevin O'Neill, nonché la mitica borsa e le spille Bao. Gentilissimo davvero!
Il mio auspicio è di riuscire re-incontrarci tutti e tre, magari in una situazione meno caotica in cui poter avere il tempo per stare in compagnia. :))
(e poi un Diggy che non ti spara una battuta alla DjJurgen è un Diggy a metà :P )

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