SEGRATE (MILANO) – “E’ stato brutto,
terribile, quando me ne sono reso conto, parlandone con i miei amici
universitari, era come se un meteorite mi avesse tolto i pantaloni in pubblico.
Volevo solo sparire e non aver mai pronunciato quelle parole”. Questo è il
pensiero di A.L. un ragazzo di ventiquattro anni che ieri ha finalmente raccontato
ai suoi amici la sua passione per il noto fotoreporter/manager/attore/estorsore di
vip/fresco galeotto. “Quando ho risentito le mie stesse parole nella mente, mentre le
pronunciavo, capivo effettivamente cosa stavo affermando in pubblico: il mio
rispetto verso un tizio che odia le autorità, paga con soldi falsi e ricatta la
gente. E’ stato angosciante. Non credo uscirò più di casa”. Una carriera
promettente nel campo della Fisica ormai finita per questo giovane ragazzo, per
colpa di una passione forse non proprio normale.
“E là fuori, di persone come me, ce ne
sono purtroppo migliaia. Io ho capito il mio errore, ma gli altri? Quando lo
capiranno mai? E chi riuscirà a farglielo entrare in testa? Non io…ormai voglio
solo dimenticare…”

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