martedì 4 novembre 2008

Le pungenti meraviglie di Pisa



Pisa, una stupenda città nel cuore della Toscana famosa per la stupenda torre di Piazza dei Miracoli e per le sue...zanzare. Veri e propri animali domestici, dalle dimensioni che variano da quelle delle zanzare classiche a veri e propri aerei da combattimento, le zanzare di Pisa costituiscono un divertente intrattenimento per tutti quei turisti che, spiazzati dai locali chiusi e dal buio che già dopo le 20.00 di sera regna sovrano persino sulla torre, potranno godere di un’ottima compagnia a prezzi modici. Guide infaticabili e coscienziose, le zanzare di Pisa accompagneranno ogni vostra cena e ogni vostro pernottamento in albergo, assicurandosi di svolgere a pieno il loro compito. Ma qual è il segreto di questi insetti? Da secoli i pisani, intuendo il potenziale di queste simpatiche bestiuole, hanno accuratamente addomesticato le loro zanzare, andando addirittura a formare un vero e proprio apparato militare a titolo governativo denominato Z.A.F. – Zanzar Air Force. Attraverso i vari secoli, le zanzare di Pisa hanno sempre costituito un punto di forza per la città: determinante è stato infatti il loro ruolo nell’annosa diatriba tra guelfi e ghibellini, terminata con la vittoria di questi ultimi grazie ad un attacco rovinoso ai danni dei guelfi da parte di un gigantesco sciame di questi insetti che, da quello che dicono le cronache, assunsero le forme di Federico Barbarossa. Altre testimonianze ci dimostrano invece come, a causa della migrazione degli insetti verso l’Asia minore per una missione di pace con le zanzare tigri, la Zaf non riuscì ad impedire al comune di Genova di infliggere alla cittadina pisana una pesante sconfitta, che sarà poi causa del declino della città. Da qui in poi, per la Z.A.F comincia un lungo periodo di crisi e allontanamento dalle scene mondiali. Oltre alla piccola apparizione accanto alla R.A.F. - la celebre royal air force inglese – durante la prima guerra mondiale, nessuno infatti ha più sentito parlare di questo celebre apparato fino a quando, dopo anni di isolamento e riflessioni, la Z.A.F. ha annunciato al mondo il ritiro dalle attività belliche per dedicarsi a tempo pieno a quelle di guide turistiche. Così, in pochissimo tempo, l’apparato della Z.A.F. è stato completamente ristrutturato, divenendo in pochissimo tempo uno dei nomi più affermati tra le agenzie di turismo zanzarifere sparse in tutta Italia. Entrare a far parte della Z.A.F. non è semplice, e richiede requisiti ben specifici: bisogna possedere dimensioni sopra la norma senza mai scendere sotto i dieci centimetri, svolazzare tra i tavoli dei ristoranti (è sufficiente saperlo fare all’aperto, ma se si è in grado di farlo al chiuso è anche meglio), nascondersi nelle camere d’albergo per uscire allo scoperto non appena arrivano i clienti, eludere le sorveglianze dei Raid e di altri strumenti che possano rendere innocua una zanzara. Insomma, far parte della Z.A.F. richiede impegno, costanza e sacrificio da parte delle zanzare che avessero voglia di farne parte ma, una volta passate le selezioni, il prestigio che conferirà questo importante apparato non ha eguali in tutto il mondo. Ed è proprio per questo motivo che le zanzare di Pisa costituiscono un patrimonio nazionale che ha suscitato gli interessi persino dell’Unicef e dell’Unesco e di cui, ve l’assicuriamo, sarà difficile privarcene.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi hai fatto davvero morire dal ridere, sei grande!!!!!! Come dimenticsre la tua espressione tra il terrorizzato e l'ammirato alla viste di codeste signore zanzare!
Onore e rispetto alla Zaf!!!
Però non pensare di imbrogliarci, adesso vogliamo il vero resoconto del Lucca comics 2008!!!!
Paola.

luttazzi4ever ha detto...

Ah...invidia...tremenda invidia.

E hai parlato solo delle zanzare. Ho paura quando parlerai di fumetti, stand, incontri e compagnia bella. Quanto me manca Lucca...

DjJurgen ha detto...

Ah, sono contento di aver fatto tornare a ridere questa donzella ultimamente così severa con il sottoscritto e così magnanima con il "Daviduccio"!!
Sono soddisfazioni!!

@Lutty: guarda, le zanzare te le avrei cedute volentieri, erano davvero impressionanti! Mai viste di così grosse!!!
Per il resoconto di Lucca, se vuoi posso scrivere che è stata una cagata pazzesca, così eviterai di mangiare troppe bombette! :P

Walter Dorian Gray ha detto...

Lo scrivente conferma che le dimensioni delle zanze sopra descritte erano ragguardevoli: per due ore, in bagno, ho conversato amabilmente ed allo specchio con colei pensavo fosse Anja...per poi scoprire di avere a che fare con un'associata della ZAF...non che Caterina sia più divertente di una zanza elefantesca, anzi, la zanza si mangerebbe Cate...e non sarebbe malissimo...
Uff...ed io, anzi, io Dio, che le ho salvato la circolazione sanguigna abbattendo una zanzara 'branco di tigri' (erano diciotto messe assieme o se l'é mangiate tutte lei), a 'st'ingrata che vede 'cumuli de gente' e 'folla de vestiti'...
Shalom...

Cate ha detto...

zitto va che te parlavi con la Zanza solo perchè sapevi che fosse di sesso femminile.....

comunque Diggyno....il resoconto vero e proprio lucchese dove diavolo è???????

DjJurgen ha detto...

Ehm...il resoconto sta arrivando...e un anno se ne va...sto diventando grande...lo sai che non mi va...


:(


(è un pò come il Natale, quando arriva arriva.. :P )

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