sabato 23 luglio 2011

Un paio di cose che mi sono capitate...


Queste sono fatti di vita vissuta nemmeno tanto entusiasmante, quindi non troverete cose eclatanti,  però se intitolavo il post "Poppe in ogni dove" sono certo avrebbe attratto più visitatori e fan accaniti. Un giorno lo farò, statene certi. Così voglio vedere proprio come la mettiamo. Pervertiti.

Non tutti voi che leggete siete pervertiti. Anzi, secondo logica ognuno di noi è un po' pervertito. Indi alla fin fine lo siamo tutti e la parola "pervertito" non sarebbe così brutta da dire se ognuno di noi ha le sue perversioni. Anche la vecchina che sta tutto il giorno alla finestra è una pervertita. D'altronde è una voyeur professionista che non vede l'ora di osservare cosa accade davanti al suo portone. E tutto ciò non è una conseguenza del fatto che la tv digitale i nostri amici anziani non la sanno usare, indi si mettono fuori dalla finestra ad spiare i giovani. Eh no. Lo facevano già da prima e con molto gusto. Ma stiamo divagando. Ora mettete da parte le vostre perverse zozzerie e leggete questo post prima che mi arrabbi. E mi raccomando di leggerlo bene che dopodomani interrogo.


SONO STATO RAPITO DAGLI ALIENI

Lo so. Devo portarvi prove per questo fatto ma non ne ho. Vi riassumo brevemente la cosa: sono andato a lavoro come al solito, ho lavorato fino ad ora tarda(sinceramente non ricordo l'orario preciso indi presumo che era verso le due), mi metto in macchina e vo' verso casa. Il viaggio, di notte, procede a velocità un po' più spedita del normale. Sia chiaro che da casa a lavoro in macchina ci si mette massimo dieci minuti. Comunque arrivo dentro la mia cittadina, giro a sinistra e poi buio. No, non sono svenuto. Stavo facendo una sorta di discorso mentale con il sottoscritto e al termine del discorso ho notato di stare fuori casa mia. Ho saltato minimo un chilometro di strada non sapendo come. Ho guidato in maniera automatica, penserete voi, "mi hanno rapito gli alieni", ho pensato io. Subito ho visionato l'orologio del telefonino per controllare che non siano passate due o tre ore. Segnava le due e dieci. Tutto normale. Quindi l'ipotesi più semplice sembrerebbe proprio quella della guida in maniera automatica, cioè ho guidato nella mia cittadina senza rendermene conto. Ma ho cercato in ogni modo, successivamente, di recuperare quel frammento di tempo dalla mia mente. E  niente. Non ci sono riuscito. E' come se veramente quel tratto di strada non l'avessi mai fatto. Che poi, visto che ci sono, oserei dire che ogniqualvolta passo per la mia cittadina, che siano le due, le tre o le quattro di notte, c'è sempre un gruppetto di giovani e meno giovani che mi osserva con fare minaccioso. Come se la città in quelle ore fosse solo loro. Un giorno son sicuro che ci troverò un casello con pedaggio obbligatorio. Comunque son sicuro che mi hanno rapito gli alieni. Spero che abbiano fatto esami normali, senza ispezioni rettali, e che abbiano capito che noi umani siamo gente da rispettare. Non me la sto credendo ma mi ritengo migliore di un Borghezio. Vi rendete conto se pigliano un Borghezio, un Calderoli, un Brunetta? Poi si spaventano e addio al miliardo di posti di lavoro su Venus-13. Io mi faccio rapire per un futuro migliore. Però, seriamente, faccio un appello ai simpatici omini che mi hanno rapito: se mi avete fatto analisi del sangue mandatemele. Così non pago per farne delle altre. Grazie.

HO IMPARATO A DIRE GRAZIE E SCUSA.

Non che non lo sapessi dire ma diciamo che crescere in una famiglia come la mia, porta a non dirlo mai. Fin da quando ero un timido esserino panzottuto e piccolino, ho notato che le parole "grazie" e "scusa" non uscivano mai di bocca dai miei genitori. Come se mostrarsi riconoscenti o dispiaciuti fosse qualcosa di incredibilmente orrendo. Quindi, per me, è stato ben difficile crescere senza riuscire a dire quel paio di paroline che molte volte riescono a cementare amicizie e amori in un attimo. Diciamocelo però, alla mia pulzella le riesco a dire senza problemi anche se all'inizio ero sempre un po' in difficoltà, ma ora, grazie alla gelateria, riesco più facilmente a ringraziare i colleghi e a chiedere scusa sempre ai colleghi. Ed è una cosa che mi fa stare bene. Se faccio un'emerita idiozia chiedere scusa è qualcosa di giusto ed ovvio da fare. Se mi fanno un piacere è ovvio che io li ringrazi. Tempo fa, tutto ciò, mi sarebbe stato molto ma molto strano. Ora, finalmente, scopro che non c'è niente di male a migliorare i rapporti personali con due semplici paroline. Soprattutto i clienti. E' così bello dirgli grazie quando danno soldi. Perchè se non fosse per loro io non lavorerei alla fin fine. E per ciò devo dire grazie sia a chi mi ha assunto, sia a chi mi sopporta ogni dì al lavoro.


Queste due erano le cose più importanti. Di seguito dirò alcune altre cosuccie che mi sono accadute ma che non richiedono particolari spiegazioni e approfondimenti.

- Ho scoperto che mi piace la frutta tropicale. Tra maracuja, pitanga, graviola, açai ed altra robetta mi son fatto una certa cultura.
- Sono figo con la maglietta "Staff".
- Ho scoperto la pennicillina. Ma non lo vado a dire in giro.
- Chi fuma cerca posti fuori casa indove fumare ed inzozzare il  mondo con la cenere. Nei posacenere non và la cenere, come erroneamente si potrebbe pensare dato il nome, ma vanno le cartacce, le gomme masticate e i coni gelato mangiucchiati.
- Amo "Napoleone". Ma questo era noto.
- Ho voglia di montagna.
- Se riesco a passare una giornata intera con la mia amata da qualche parte, mi metto a piangere di gioia.
- Ho visto Elvis e Michael Jackson assieme che camminavano allegramente per strada, ma non vi dico dove. Mi hanno chiesto di mantenere il segreto.
- Ho scoperto che debbo farmi un account twitter. Così anche io avrò centomila followers e copierano i miei tweet sui giornali.

Ed infine:

Ho capito che certe persone non cambiano nè ora nè mai. Che se hanno passato molta parte della loro vita in modo sbagliato stai sicuro che continueranno a sbagliare perchè è il loro unico modo di essere. E che se hanno intenzione di fregarsene degli altri, per continuare a sbagliare, lo faranno. Ed è brutto pensare che queste persone, purtroppo, le devi assolutamente frequentare. Cinque anni, o forse meno, e tutto cambierà. Speriamo.

3 commenti:

Enrico ha detto...

ahahahah Un'account Twitter per diffonderlo sui newspaper magari "Ameriani"

Anonimo ha detto...

Io ho sempre pensato che gli alieni esistono U.U
Stronzate a parte, forse (e sottolineo forse) farò un commento serio (non ti ci abituare però XD)
La cosa del dire grazie e scusa mi è piaciuta tantissimo. Non avevo mai fatto caso a questo tuo "problema" (nel senso che non ho mai notato se dici grazie o scusa), però molte persone non lo fanno.. Danno tutto per scontato e quindi non ringraziano per nulla, oppure non si scusano perchè pensano di avere sempre ragione o perchè ritengono che scusarsi sia da "rammolliti".. Poi.. mmmm... in merito all'ultima tua riflessione: non è detto che se una persona non ti piace ci devi avere per forza a che fare (a meno che non sia uno della tua famiglia o un tuo collega - in questa ultima ipotesi spero vivamente di non essere io- o il tuo vicino di casa), per cui, se proprio non ti piace, un sano "vaffanculo" è quello che ci vuole(anche modi più civili per esprimere il concetto vanno bene)
Detto ciò, la saluto!
A stasera (e faremo tanti SMASH *___*)

cooksappe ha detto...

caduta alieni! XD

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