martedì 11 ottobre 2011

L'enigma



(D e F sono in viaggio verso il luogo dell'appuntamento importante. Camminano molto vicini, così vicini che ogni tanto si sfiorano e si toccano. Quando succede si guardano in cagnesco e poi riprendono a camminare. La strada sembra ancora lunga)

D: E tutti vissero felici e morenti...
F: Ma sei un genio. Cioè io non avrei mai pensato una cosa simile, sei veramente una cosa inaudita! Se non fossi fidanzato ci proverei solo perchè sono convinto che farai un botto di soldi con st'idea, e io voglio fare il tuo mantenuto.
D: Mettiti in fila. Prima di te ci sono C, Juliana, Belen, Irina, la Lodovini, Ilary, tutte quelle che piglia Intimissimi per le pubblicità che normalmente so' gnocche con un minimo di curve, la Cortellesi, Jennifer,la De Andrè, Ruby Rubacuori e la Minetti. Ma sei prima della Santanchè e di Rosy Bindi.
F: Mi è andata bene!
D: Se è per questo son convinto che me ne scordo qualcuna. Ah sì, la Megan, l'Alyssa, le sedicenni formose...
F: Basta! Finiscila prima di farti arrestare.
D: Ho sempre detto che fino ai sedici anni è tutto legale.
F: Ci manchi sempre un punto.
D: Uff, vero. Debbono dichiarare che loro sono consenzienti. Che poi, a dirla tutta, ce ne stanno un botto di squinzi di una certa età, dico pure ventottenni, che si innamorano di sedicenni o anche meno. E' tutta una questione di amore, alla fin fine.
F: E di manette!
D: Beh, sai, le manette danno quel piccante in più.
F: Non quelle manette, pervertito. Intendevo dire che se la polizia li piglia li fa a fettine.
D: Che è una cosa buona e giusta. Sti debosciati!
F: Com'è che tutt'ad un tratto hai cambiato opinione?
D: Si è appena collegato al blog un carabiniere. Fai finta di niente.
F(si blocca a centroscena, sorrido idiota perennemente fisso): Onore all'Arma, Capitano!
D: E se non è capitano?
F: Dici che c'è solo un Capitano?
D: Non è Del Piero, è un carabiniere!
F: Onore all'Arma, carabiniere!
D: E' generico.
F: E me lo vuoi dì? Onore all'Arma, Generico!
D: Uggesù. "Generico" significa che non so che ruolo abbia.
F: Guarda, se sta sul blog nostro di sicuro perde tempo, di sicuro non c'ha una beata da fare, sarà un addetto ai computer che si sarà stancato di cercare po...
D: Po...veri bambini da accudire! Giusto?
F: No no...io intendevo fi...
D: Fi...gli disadattati da portare in comunità, vero?
F: No, certo che no. Io parlo di to...
D: To...polin, topolin, viva Topolin! Topolin!
F: Topolin!
D: Topolin!
F: Topolìn!
D: Urliamo tutti quanti in coro: Viva Topolin! Che faticata che sei...mi sembra di stare in un film di Massimo Boldi.
F: E' il mio attore preferito, l'altro giorno l'ho visto a Milano, al centro, che faceva finta di avere un attacco di cuore. Sai il leggendario "tatatatatatatatatatata...bbbbescthia che dolore"?
D: Già mi scompiscio.
F: Comunque tutti si sganasciavano dalle risate ma lui, attore vero, è rimasto a terra che faceva finta di perdere pure schiuma dalla bocca. Che grande!
D: E come è finita?
F: Non lo so perchè ma poi è venuta un'ambulanza a prenderlo.
D: E' la famosa storia di "Al lupo, al lupo"!
F: In che film di Natale è? Quello in Olanda, in America o a Pizzighettone?
D: Natale a Pizzighettone, giusto! Mi mancava.
F: E che ti sei perso. C'è Christian de Sica che fa il buzzurro romano, c'è Boldi che fa l'industriale milanese, Enzo Salvi che fa il fattone maleducato, gnocca a non finire, e capitomboli vari, più varie parolacce!
D: Cioè un film di un'originalità mai vista!
F: Bravo!
D: E tu sei un idiota che non capisce l'ironia!
F: Giusto!
D: Ma che parlo affare con te? E' come parlare ad un catamarano senza ruote!
F: Ma...i catamarani non hanno le ruote!
D: Sempre a fare il saccente stai! Ma non ti vergogni?
F: Sei cattivo. Comunque siamo arrivati. C'è un "pinguino" alla porta.
D: Si chiama "maggiordomo", non iniziare a farti riconoscere.
F: Ma lui mi deve riconoscere, sennò non posso entrare.
D: Su questo ragionamento non posso dirti alcunchè. (si rivolge al Maggiordomo) Mi scusi, buonuomo, ci stanno aspettando.
M: Ha l'invito, Signore?
F: Ti ha chiamato Signore! Con la "S" maiuscola! Io m'offenderei!
D(da un calcio a F, poi porge l'invito all'uomo dinanzi a lui): Eccolo.
F: Due puntate: un calcio e una mazzata al ginocchio, che bello fare la spalla. Me lo diceva sempre mia madre: "fai la spalla, che guadagni senza fare niente e poi finalmente ti puoi comprare tutto ciò che desideri, che te ne frega se il comico principale ti insulta, è tutta scena". E intanto non ho i soldi manco per un pacco di Gormiti.
D: Te li compro io quando usciamo.
F: Ti amo. (F ha gli occhi lucenti)
M: Come ben sapete, per entrare, dovrete rispondere a tre questiti di logica.
F: Eh?
D: Poffarbacco!
F: Eh?
D: Ha detto che dobbiamo risolvere i quesiti di logica.
F: Ci ero arrivato, il mio primo "eh" era di stupore. Il secondo di "cosa cavolo volevi dire con quell'esclamazione?".
D: Vada avanti.
M: Prima domanda: Il padre di Gennaro ha tre figli: Qui, quo e...?

(D e F si mettono da parte per pensare)
F: Vado a dirglielo che è "Qua" così passiamo alla seconda domanda?
D: Ma sei idiota, non è "Qua"!
F: Certo che è "Qua", ho letto "Topolino" per millenni, c'ho pure mandato i miei lavori che si sono fatti un giro di entusiasmo nel secchio per la raccolta differenziata della carta, dovrò pur sapere chi è il fratello di "Qui" e "Quo".
D: Idiota, la risposta è "Gennaro"!
F: "Gennaro" chi? Ma tu ce lo vedi il traduttore italiano a pensare: "Allora i nipoti di Paperino li chiamo: "Qui", "Quo" e "Gennariello Esposito".
D: Idiota, qui non si parla di Paperino, si parla del padre di Gennaro.
F: Aspetta...ho capito...Gennaro è il vero fratello di Qui e quo. Hai ragione. Ma "Qua"...allora...è adottato! Uggesù...chissà quando Paperino glielo dirà mai...vado giusto a scrivere una storia toccante di dolore su questo argomento.
D: Che poi, secondo logica, son tutti e tre abbandonati dai rispettivi genitori. Madre conosciuta, padre sconosciuto.
F: Che oscura meretrice la sorella di Paperino.
D: Eh, succede sempre così: niente precauzioni e bum, parto trigemellare.
F: E Gennaro che fine ha fatto?
D: E' l'unico che lavora in famiglia. Per questo Paperino riesce a mangiare pur non lavorando, è Gennaro che provvede a lui e ai fratelli.
F: Che nipote modello quel Gennaro!

(D si riavvicina al Maggiordomo)

D: La risposta è "Gennaro".
M: Bravi, primo scoglio superato. Il secondo quesito è: "E' un Paese misterioso, dai vasti seppur limitati confini, è forte è rigoglioso, non come certi bassi cittadini".
F: Mi viene in mente Puffolandia, ma lì son tutti bassi. Anzi, lì son tutti di altezza media, secondo logica.
D: Se fai un censimento della popolazione locale, sì. Ma in quel censimento poi dovrai inserire il fatto che ci sono solo due donne.
F: Ed una è ancora piccola per fare certe cosaccie.
D: A meno che il Grande Puffo...
F: No. Non mi ci far pensare. E' un esempio di onestà e rettitudine.
D: Ma sai: più hai potere, più diventi marcio dentro.
M: La risposta, signori?
F: Puf...
D: La Padania!
M: Indovinato. Lei è veramente arguto signor D.
F: A-ah! Ha detto che sei arguto! Ah ah ah ah! E' un complimento?
D: Sì!
F: Voglio esserlo pure io, uffa...
M: Terza domanda, la più importante: "E' un oggetto osannato, ancor più se slacciato, ma in questo caso è pura follia, pensar di portartelo via, perchè poi dovrai guardare, uno spettacolo che nessun può mai immaginare."
F: Cribbio...questa è tosta.
D: Parla per te!
F: Sai la soluzione?
D: Ovvio che sì, ma la dirò NELLA PROSSIMA PUNTATA!
F: Odio quando diventi il Detective Conan...

FINE SECONDA PARTE

(In foto potete ammirare Gennaro Esposito, noto chef italiano, che lavora ogni dì e non ha mai il tempo per tornare nella sua casa natìa a Paperopoli. Però ora avrete sicuramente capito come ha fatto Paperino ad imparare tutte quelle ricette.)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Per me è il reggiseno.. soprattutto se la squinzia in questione porta dalla quarta in sù ;)

Carmensì ha detto...

Concordo con la soluzione di lara:P

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